PIAGET: lo sviluppo MORALE del bambino
Gli studi di Piaget
Piaget fu uno studioso che si occupò in particolar modo dello sviluppo e delle fasi di crescita del bambino. Lo studioso si interessò di intelligenza e di sviluppo della morale e lo fece osservando i giochi infantili; si tratta soprattutto di giochi governati da regole.
Il gioco delle biglie
Piaget cercò di capire come i bambini comprendevano il gioco e fece una serie di esperimenti basati sulle domande poste da lui stesso ai bambini coinvolti nel gioco. Utilizzò per i suoi esperimenti il gioco delle biglie.
Grazie ai suoi studi si accorse che i bambini in età prescolare non hanno nessuna idea delle regole del gioco e avevano piacere soltanto nel far rotolare le biglie. In età prescolare, quindi, la concezione della regola del gioco non è ancora sviluppata.
Quando il bambino inizia ad andare a scuola comincia a comprendere che le regole esistono e nel gioco con le biglie il bambino inizia per la prima volta a giocare per vincere. Nonostante questo, il bambino non ha ancora ancora appreso del tutto che le regole sono convenzionali.
Non capendo che le regole sono convenzionali, i bambini giocano pensando che le regole sono fisse e non possono essere cambiate e che vanno rispettate alla lettera.
In questo stadio il bambino non riesce ad inventare una regola nuova perché crede di barare e di non rispettare il gioco. In questa fase il bambino si trova nel periodo delle operazioni concrete.
Sviluppo tra i 9 e gli 11 anni
Tra i nove e gli 11 anni il bambino inizia a capire che le regole sono convenzionali e che possono essere modificate anche da egli stesso e capisce che le regole possono essere cambiate se tutti sono d’accordo.
Grazie a questo esperimento dello studioso di psicologia Piaget capiamo come lo sviluppo della morale sia graduale nel bambino e che la morale va appresa via via stando a contatto con gli adulti, le figure educative e anche giocando con i coetanei.
Il gioco con i coetanei è fondamentale durante le fasi di crescita del bambino poiché egli impara a confrontarsi e a gestire il proprio comportamento anche grazie alle regole del gioco che il bambino condivide con i suoi pari.
La mente infantile di Piaget: una teoria interessante
L’adolescenza, un’ età dalle grandi potenzialità ma anche difficoltà
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